INCONTRI DI FAMILIARIZZAZIONE CON IL DIALETTO BERGAMASCO

E’ sempre ricca e articolata l’attività dell’Ente Bergamaschi nel Mondo per migliorare la comunicazione e il mantenimento dei rapporti con gli emigranti bergamaschi. Dopo il successo dello scorso anno, che ha visto 63 iscritti, di cui 24 “seriali”, cioè presenti a tutti gli incontri, prende il via lunedì 11 settembre il 2° “corso” di dialetto bergamasco, promosso dall’Ente Bergamaschi nel Mondo, con il sostegno tecnico del Ducato di Piazza Pontida.

Titolo del corso, “Cör Bergamàsch”. In tutto, 12 lezioni, sempre il lunedì, dalle 18.30 alle 19.30, sotto la guida della prof.ssa Giusi Bonacina, del Ducato di Piazza Pontida, e la supervisione dell’esperto Silverio Signorelli.

Ecco, il calendario degli incontri: 11 – 18 – 25 settembre; 2 – 9 – 16 – 23 – 30 ottobre; 6 – 13 – 20 – 27 novembre. Saluto finale: 4 dicembre.

“Più che corso vero e proprio, parlerei di incontri di familiarizzazione con il dialetto bergamasco – sottolinea la prof.ssa Giusi Bonacina – Previsti esercizi di lettura, scrittura e conversazione, senza l’aiuto della traduzione, analizzando la stesura in bergamasco del Pinocchio di Collodi, che ho realizzata io stessa”.

“E’ un’iniziativa per noi strategica – afferma il presidente dell’EBM Carlo Personeni – Da sempre l’Ente Bergamaschi nel Mondo è attento alla valorizzazione del dialetto bergamasco, promotore di numerose iniziative finalizzate a recuperare e tramandare la propria cultura popolare, quale cordone ombelicale che lega i bergamaschi all’estero con la terra di origine. Un’occasione per rinfrescare il dialetto, la lingua madre, nelle proprie famiglie residenti all’estero, con l’obiettivo anche di farlo conoscere ai figli e ai nipoti, per una sua conservazione nelle future discendenze”.

21 ottobre 2022: riconoscimento a Giusi Bonacina, durante la consegna degli attestati di partecipazione al 1° corso di dialetto 2022.
Da sx, Carlo Personeni, Mario Morotti, Giusi Bonacina

L’Ente Bergamaschi nel Mondo assicura da 56 anni un forte impegno a favore degli emigranti bergamaschi e delle loro famiglie – continua il presidente Personeni – Fra le sue tante iniziative di assistenza, cura, vicinanza e mantenimento delle relazioni, c’è anche il favorire l’utilizzo del dialetto come strumento di condivisione di identità linguistica e culturale, rafforzando così il legame tra le comunità bergamasche in emigrazione e la terra nativa, per non disperdere la memoria”.

Gli incontri sono gratuiti, con obbligo di prenotazione, esclusivamente inviando una e-mail all’Ente Bergamaschi nel Mondo (info@bergamaschinelmondo.com), entro il 31 agosto.

La richiesta di prenotazione è necessaria per registrarsi con i propri dati (nome, cognome, città di residenza in Italia e all’estero, …) e ottenere il link per il collegamento sulla piattaforma online. Il link viene inoltrato direttamente a quanti si sono iscritti.

Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.

Le lezioni saranno registrate e, quindi, disponibili sul sito dell’Ente Bergamaschi nel Mondo (www.bergamaschinelmondo.com).