“FIGLI DELL‘EMIGRAZIONE”

VIII Convegno “Migrazioni e Mobilità. Ieri, oggi e domani”

Si è svolto lo scorso 20 novembre 2021, in videoconferenza da Bruxelles, l‘8° Convegno internazionale “Migrazioni e Mobilità. Ieri, oggi e domani”, organizzato dal Centro di Ricerca e di Risorse in Didattica/Didattologia delle Lingue-Culture e Migrazioni-Mobilità, D.L.C.M., in collaborazione con il Circolo di Bruxelles, contando sul sostegno di Regione Lombardia e il patrocinio di EBM, Provincia di Bergamo, Comune di Onore (qui, ha sede il Centro D.L.C.M.), Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (C.G.I.E.), UIL Scuola Estero e Transit-lingua.

 

Oltre a celebrare la ricorrenza di alcuni anniversari, l’attenzione si è focalizzata sui “Figli dell’emigrazione”, analizzandone in particolare la scolarizzazione.

Il Direttore Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie presso il Ministero MAECI, Luigi Maria Vignali; il Direttore Generale Onorario della Commissione Europea, Alain Chantraine; l’eurparlamentare loverese Marco Zanni; l’On. Fucsia Nissoli Fitzgerald, di origine bergamasca, della Circoscrizione America Settentrionale e Centrale; la Sen. Laura Garavini; il Segretario del C.G.I.E., Michele Schiavone; il Consigliere C.G.I.E.-Francia, Enrico Musella; il Presidente della Provincia di Bergamo, Pasquale Gandolfi; e il Sindaco di Onore, Michele Schiavi, hanno ampiamente confermato, nei loro interventi, l’apprezzamento dell’assidua ricerca sul fenomeno migratorio del Centro D.L.C.M., diretto dalla prof.ssa Silvana Scandella, segretaria del Circolo di Bruxelles.

Poichè il convegno si sarebbe dovuto svolgere a Lucerna, vi hanno partecipato anche il nuovo Coordinatore Nazionale delle Missioni Cattoliche in Svizzera, il valdimagnino don Egidio Todeschini, e il presidente del Circolo di Lucerna, Palmiro Oprandi.

Significativa l’anticipazione, offerta dal Presidente dell‘EBM Carlo Personeni, di sottoscrivere una convenzione tra l’EBM e l’Università di Bergamo, per fornire assistenza agli studenti Erasmus nelle destinazioni universitarie laddove sia presente un circolo dell‘EBM.

Fra i tanti temi trattati, accenniamo i più significativi, come quello della stessa Direttrice Silvana Scandella sull’evoluzione della normativa che regola la promozione della lingua e cultura italiana all’estero, attraverso le scuole italiane, quelle parificate; i corsi gestiti dal MAECI e dagli enti locali; il ruolo degli Istituti Italiani di Cultura e della Dante Alighieri, con un’attenzione agli interventi didattici tenuti da docenti madrelingua rivolti non più solo ai figli degli emigrati italiani, ma anche agli autoctoni italofili.

Interessante la relazione dell’approccio interculturale svolto dalle ricercatrici Sabrina Alessandrini, Donatella Favaretto e Annarita Distefano. E ancora l’intervento della prof.ssa Danielle Lévy, che ha analizzato l’aspetto dalla lingua silenziata, taciuta e discriminata degli espatriati.

Toccante la ricerca della prof.ssa Tiziana Protti sulla triste condizione in Svizzera dei “bambini nascosti“, clandestini, figli dei lavoratori stagionali.

Analisi poi ampliata dalla prof.ssa Silvana Scandella, che si è soffermata sulle condizioni dei “bambini adottati” (strappati alle famiglie italiane e forzatamente adottati negli Usa negli anni ’50 e ’60), i “bambini salvati” (la realtà di Sciesopoli a Selvino-Bg), i “bambini affidati” (temporaneamente dalle famiglie del Sud a quelle del Nord). Da ultimo, il focus sui “bambini separati” dalle famiglie bergamasche emigrate in Svizzera negli anni ’50 e ’60 con il progetto di un’emigrazione temporanea. Di questo se ne occuperà il prossimo convegno 2022, con un viaggio “della” e “nella” memoria, rivivendo proprio a Lucerna la diaspora dei tanti figli lasciati in custodia nei loro paesi di origine a nonni, parenti e balie o in collegi.

Non sono mancate testimonianze sia di un‘esperienza diretta di un’emigrata docente nei Corsi di Lingua e Cultura Italiana all’estero, sia della transmigrazione di una ragazza di terza generazione che ha fatto dello studio delle lingue la sua professione come interprete in un percorso che dall’Italia, Francia, Belgio l’ha poi portata in Spagna.

A conclusione del Convegno, la presentazione della ricercatrice Edith Cognigni di un Master accademico per la formazione di docenti di italiano Lingua Seconda e Lingua Straniera.

Un convegno ricco di spunti e dai contenuti significativi per una visione approfondita dell’evoluzione migratoria, che oggi vede la Lombardia come prima regione in termini assoluti per partenze all’estero.