9 MAGGIO, A BERGAMO, “CONCERTO PER L’EUROPA” CON L’EBM

Un “Concerto per l’Europa”, con le grandi musiche del maestro Ennio Morricone. Un concerto, alla sua prima edizione, organizzato dalla Pro Loco Bergamo “Città dei Mille”, nell’ambito della “Giornata dell’Europa”, una ricorrenza che sancisce la pace e l’unità dei Paesi europei. Un concerto in programma lunedì 9 maggio, alle 20.45, presso l’auditorium del Seminario di Bergamo, che vede anche il sostegno dell’Ente Bergamaschi nel Mondo.

La data è l’anniversario della storica dichiarazione di Schuman, ministro degli esteri francese, che, il 9 maggio 1950, in un discorso tenuto a Parigi, illustrò la sua idea di cooperazione politica per l’Europa allo scopo di arginare qualsiasi minaccia di guerra tra le nazioni del continente. Un discorso strategico, perché è considerato l’atto fondativo dell’UE, il primo discorso politico ufficiale in cui compare il concetto di Europa intesa come unione economica e politica, garanzia indispensabile per il mantenimento di relazioni pacifiche tra gli Stati.

L’Ente Bergamaschi nel Mondo, che ogni anno promuove iniziative celebrative in tal senso, fin da subito ha sostenuto questo evento, contribuendo alla realizzazione del concerto. “Non poteva essere altrimenti – spiega il presidente dell’Ente Bergamaschi nel Mondo Carlo Personeni – Abbiamo voluto essere partner dell’evento, perché è stata scelta la musica, con il suo potere evocativo e poetico. La musica, capace di condurci in un viaggio di riflessione sui valori che l’Europa pone come suoi fondamenti: la ricchezza di un vasto ed eterogeneo patrimonio culturale che rappresenta il nostro passato e nello stesso tempo è la base del nostro futuro; i diritti umani, visti come elementi determinanti per costruire una società aperta e democratica, in grado di garantire dignità ed uguaglianza a tutti i cittadini; uno spazio comune europeo senza frontiere tra i Paesi, nel pieno riconoscimento della diversità e peculiarità di ciascuno di essi.

Creare l’Europa è stato e rimane tuttora un “atto ardito e costitutivo”. Parlare dei suoi valori fondanti attraverso un concerto vuole essere una scommessa per ricondurre tutti noi, grazie all’ascolto della musica, ad una dimensione corale, capace di traguardare una scommessa etica e politica quale l’Europa è da sempre”.

“E sono contento anche per il fatto che sono state scelte le musiche di Morricone – continua Personeni – Un concerto che è un viaggio incredibile tra le melodie che sono rimaste nella memoria collettiva di generazioni: Mission, La leggenda del pianista sull’oceano, C’era una volta il West, Nuovo cinema paradiso, The hateful eight, C’era una volta in America, Per qualche dollaro in più… Un tributo al grande compositore italiano, fiore all’occhiello del nostro Paese; ma soprattutto un omaggio alla musica, la sola capace di promuovere un sentimento condiviso di identità culturale nella storia dell’Europa, la sola capace di richiamare l’idea di una prospettiva corale di comunità, di solidarietà ed integrazione. E il concerto è una forma interessante di espressione collettiva, perché ognuno riesce ad avere un risultato solo se tutti suonano insieme ed è questo il grande valore culturale della musica”.

“Ma c’è dell’altro – prosegue Personeni – Abbiamo accettato fin da subito l’invito della Pro Loco Bergamo “Città dei Mille” di sostenere l’evento, perché la musica, espressa in canti e canzoni, è stata per i nostri emigranti uno dei collanti culturali fra i paesi di origine, cioè di partenza, e le comunità ospitanti, al pari delle feste “comandate”, delle tradizioni, della cucina tipica. Musica come espressione della volontà dei nostri emigranti di tessere relazioni con le comunità di nuova residenza, nella ricerca di un interscambio culturale”.

Per la cronaca, il concerto vede protagonista la Evolution Band, un’orchestra di 11 elementi, guidata dal maestro Paolo Favini, con la presenza di Silvia Lorenzi come Soprano Solista.