Radames Bonaccorsi Ravelli, presidente del Circolo Bergamaschi del Regno Unito, è tornato lo scorso gennaio in terra bergamasca.
Ovviamente per trascorrere alcuni giorni in famiglia, a Osio Sotto, ma soprattutto per “lavoro”. Attenzione, un “lavoro” molto particolare: offrire il suo impegno assistenziale verso i giovani bergamaschi, che solitamente incontra a Londra, questa volta direttamente a casa loro, a Bergamo. Della serie: unire l’utile al dilettevole. Infatti, in ben due occasioni, ha incontrato le famiglie dei giovani che nei prossimi mesi arriveranno a Londra per iniziare corsi di studi in lingua inglese, tirocini o esperienze lavorativa. Mamme e papà che hanno ricevuto le informazioni necessarie per iniziare o completare le operazioni burocratiche connesse con l’espatrio. “I problemi burocratici, post-Brexit, sia per studio sia per lavoro, sono tanti – ha affermato Radames Bonaccorsi Ravelli – Vista la mia presenza a Bergamo, ho organizzato due incontri con le famiglie di questi giovani, per meglio anticipare le varie e necessarie operazioni in Italia, per essere poi tranquilli una volta arrivati a Londra. Autorizzazioni, permessi, tasse, apertura di conti correnti, problemi legali, di tutto e di più. Meglio essere preparati e attrezzati in vista del trasferimento all’estero. E poi, in questo modo, le famiglie sono più serene. E’ così che lavora il Circolo di Londra: un punto di ascolto e di appoggio, sempre aperto e disponibile per tutti i bergamaschi, e non solo. Anche giovani di altre regioni spesso bussano alla nostra porta, e noi apriamo a tutti”.
Nei giorni seguenti, Radames Bonaccorsi Ravelli ha incontrato in sede e a pranzo il presidente dell’EBM Carlo Personeni, sottoponendo le varie iniziative che sono in cantiere a Londra per celebrare il 60° anniversario della morte di Papa Giovanni, avvenuta il 3 giugno 1963.
“Per noi bergamaschi a Londra – ha spiegato Bonaccorsi Ravelli – Papa Giovanni è un faro di memoria, la persona che più ci lega a Bergamo, e noi vogliamo ricordarlo con alcune iniziative, in collaborazione con la Chiesa Cattolica a Londra. Questa è solo una delle nostre iniziative in atto. A breve altre verranno organizzate con il Comites di Londra”.
Radames Bonaccorsi Ravelli, inoltre, ha rinnovato alcuni suoi contatti bergamaschi, incontrando il pittore e scrittore Augusto Sciacca, con il quale sta organizzando una mostra in quel di Londra in collaborazione con il Comites di Londra; il performer Mattia Bari, che è anche corrispondente da New York per l’Ente Bergamaschi nel Mondo; e Luca Loglio, presidente della Fondazione Benedetto Ravasio – Museo del Burattino di Bergamo.
Ancora una volta Radames Bonaccorsi Ravelli si è distinto per la sua grande disponibilità. Nei giorni in cui è rimasto a Bergamo ha avuto modo di incontrare diverse famiglie che hanno i loro figli a Londra e queste stesse famiglie sono state presentate alle famiglie dei futuri emigranti, così da avere conferme su quanto andranno a fare, e rassicurarle sulla bontà dell’accoglienza e della vicinanza che il Circolo del Regno Unito offre loro. Una serie di contatti e incontri, che ha interessato anche alcune famiglie del Comune di Osio Sotto, suo paese d’ origine.
